L’azienda pugliese, capofila di un progetto di ricerca scientifica sulla diagnosi precoce dei tumori, sarà tra le protagoniste dell’evento internazionale “Breath Summit”
Predict vola in Olanda. Dal 17 al 20 giugno l’azienda con sede a Bari partecipa al Breath Summit di Maastricht con uno spazio espositivo “Gold session” nel quale presenterà i primi risultati della ricerca sviluppata dal cluster “Inside the Breath”, composto dalla stessa Predict in qualità di capofila, dai dipartimenti di Medicina e di Biologia dell’Università di Bari “Aldo Moro” e altre due aziende pugliesi (Wel.Co.Me e Reti Meridiane).
L’evento è organizzato dall’Associazione Internazionale di Breath Research (IABR, istituita nel 2005) e farà parte della serie biennale di conferenze internazionali sulla ricerca sul respiro, cui parteciperanno gruppi multidisciplinari formati da accademici, medici e scienziati, aziende del settore e laboratori.
L’obiettivo è di offrire l’opportunità ai ricercatori di incontrarsi con colleghi provenienti da tutto il mondo, per discutere argomenti importanti associati all’analisi chimica del respiro, alle ultime scoperte nel campo della ricerca, alla strumentazione dei sensori e alle strategie di identificazione dei biomarker. L’approccio della conferenza sarà di natura transdisciplinare e, non a caso, il tema del Summit del 2018 sarà “Bridging Breath Research!”, allo scopo di creare veri e propri ponti tra le discipline, relazioni solide e durature tra medici, fisici, biologi, chimici, ingegneri e informatici che si occupano di ricerca e analisi del respiro, così da far squadra e poter superare ogni tipo di problema incontrato nelle aree della ricerca.
La ricerca nell’ambito della breath analysis è in continua e rapida crescita, grazie all’avanzamento tecnologico dei sensori combinati allo sviluppo di sofisticati approcci di analisi dei dati e soprattutto grazie l’attrattiva che le metodiche di tipo non invasivo riescono a generare in campo medico.
In passato gli eventi organizzati dallo IABR hanno visto la presentazione di ricerche importanti tra cui: studi nell’ambito dell’analisi in fase gas in vitro; studi in merito alle applicazioni cliniche, farmacologiche e forensi della breath analysis; sviluppo di metodi per l’interpretazione dei dati algoritmici; presentazione di nuove tecnologie di campionamento del respiro per VOC, condensa e aerosol.
Durante il Breath Summit di quest’anno si discuteranno approfondimenti scientifici riguardanti: analisi del respiro in relazione alla diagnosi della malattia, alla valutazione della salute e al monitoraggio medico; fenotipizzazione dei pazienti attraverso analisi completa del respiro, metabolomica e approcci di profilazione; formazione endogena di metaboliti volatili attraverso lo studio di sistemi cellulari e batterici in vitro; garanzia della qualità e controllo relativi a tutti gli aspetti della ricerca sul respiro, dalla progettazione iniziale dello studio, campionamento e analisi al trattamento dei dati e interpretazione statistica; gli ultimi sviluppi nelle strumentazioni basate sulla spettrometria di massa, nonché le tecnologie dei sensori e le loro applicazioni.
QUI IL PROGRAMMA COMPLETO:
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(a cura di Mario Maffei – Comunicazione Sanitaria)
