Dopo il periodo di lockdown per l’emergenza sanitaria del covid-19, le aziende stanno tornando lentamente alla normalità, seguendo con scrupolo tutti gli obblighi normativi legati alla sanificazione, all’uso della mascherina e alla misurazione della temperatura ai visitatori.
Prescrizioni necessarie ma che creano oggettivi problemi di applicazione. Grazie all’impiego della tecnologia, ripartire in sicurezza diventa più facile!
È il caso della termocamera Aphel Smart Cam, una vera e propria sentinella digitale.
Aphel Smart Cam è già stata installata in diverse strutture sanitarie e in uffici con traffico di utenti giornaliero notevole: tra queste c’è Apulia Diagnostic, centro di ricerca medico scientifico di Mesagne (Br), specializzato nella diagnosi precoce di malattie neoplastiche e degenerative, genetica molecolare e gestione delle patologie complesse. Una struttura sanitaria innovativa in cui si eseguono quotidianamente check-up di prevenzione e una serie di prestazioni ambulatoriali di elevata qualità, affidate a un team di specialisti qualificati e ad apparecchiature tecnologicamente avanzate. In linea con questa vocazione all’eccellenza, Apulia Diagnostic ha scelto Aphel Smart Cam per ripartire in sicurezza, a tutela della salute dei pazienti e del proprio personale.
Vantaggi e segreti di Aphel Smart Cam
Come potete vedere dal video realizzato proprio presso il Centro di Mesagne, il sistema Aphel Smart Cam è costituito da un device con termocamera che effettua lo screening del visitatore in modo rapido, sicuro e affidabile.
Dotato di micro videocamera incorporata in un display, Aphel Smart Cam può funzionare sia con comandi vocali, che in modalità touch screen. Il visitatore si avvicina alla termocamera che misura a distanza la temperatura, indicandola sul display. Inoltre il device rileva l’eventuale assenza di mascherina, invitando l’utente ad indossarla. Nel caso di situazioni anomale, le segnala al visitatore, allertando nel contempo gli addetti alla sicurezza. Se invece non ci sono problemi, l’accesso viene prontamente accordato.
La termocamera, essendo leggera e compatta, è estremamente versatile e può essere posizionata dove si vuole, in base alle caratteristiche degli ingressi delle strutture.
L’intelligenza artificiale di Aphel Smart Cam
Per semplicità, finora abbiamo parlato di “termocamera” ma non è una definizione del tutto corretta. Siamo infatti di fronte ad un software di intelligenza artificiale che auto apprende giorno dopo giorno.
Il sistema dispone di un sistema di riconoscimento facciale che velocizza molto il flusso degli ingressi: è infatti in grado di distinguere il dipendente o il visitatore abituale, da chi si presenta nella struttura per la prima volta. Al tempo stesso, rende possibile la gestione del personale con la registrazione degli ingressi e delle uscite e memorizzazione delle “marcature” compatibile anche con dispositivi smart per l’accesso, come tornelli e serrature apriporta.
Oltre a garantire rapidità, sicurezza e affidabilità nella fase di screening, l’intelligenza artificiale è in grado di automatizzare il processo di triage sottoponendo all’utente una serie di domande a cui egli potrà rispondere in modalità vocale o attraverso l’uso di touch screen, contribuendo così a smistare le code all’ingresso e trasformando il processo di acquisizione delle informazioni da cartaceo a digitale. Il sistema consente, inoltre, di personalizzare le domande ed impostarle sulla base delle specifiche esigenze organizzative dell’azienda. Per fare alcuni esempi, è possibile chiedere al visitatore in quale reparto o ufficio debba recarsi, oppure se dispone di una prenotazione, o qualsiasi altra fattispecie che è possibile impostare, generando un documento riassuntivo che può anche essere firmato dall’utente.
Si tratta naturalmente di un dispositivo concepito già in fase di progettazione per il rispetto assoluto della privacy, in termini di adempimenti legislativi (GDPR) e di massima protezione dei dati personali (privacy) e che rientra, inoltre, fra i Dpi (dispositivi di protezione individuale) per fronteggiare l’emergenza sanitaria, è dà pertanto diritto al credito d’imposta al 50%.
Aphel Smart Cam, quindi, introduce l’intelligenza artificiale all’interno delle strutture sanitarie per un accesso e una ripartenza in tutta sicurezza.
(a cura di Mario Maffei – Comunicazione Sanitaria)